Arredare casa con la luce: quando il lampadario è elemento di arredo

Prima o poi ci troviamo tutti ad affrontare la questione dell’arredamento della casa o dell’appartamento in cui viviamo, e spesso, soprattutto chi è alle prime armi, fa l’errore di considerare solamente i mobili come elementi d’arredo e lascia all’illuminazione una priorità e un budget limitati. Niente di più sbagliato: non solo la luce è quella che contribuisce in larga parte a rendere piacevole e vivibile l’abitazione, ma, se scelti con cura, lampade e lampadari sono dei veri e propri elementi d’arredo al pari di tavoli e librerie.

Abbinare lampade e mobili: ecco alcuni consigli

Quando si arreda la casa solitamente ci sono diverse soluzioni per ciò che riguarda la scelta dei mobili: si può scegliere uno stile unico per tutti gli ambienti della casa, si può decidere di utilizzare diversi stili nelle diverse stanze o addirittura mixare elementi d’arredo di stili diversi all’interno della stessa stanza. Nel primo caso il risultato finale è molto pulito ed elegante, ma il rischio è quello che a lungo andare l’arredamento risulti monotono… In ogni caso si tratta della scelta più semplice e a prova di errori: basterà cercare lampade e lampadari che richiamino lo stile, il colore e i materiali degli altri mobili che si intende acquistare e il gioco è fatto! Si possono trovare con estrema facilità lampade di tutti gli stili per accontentare tutti i gusti, un consiglio è quello di valutare bene materiali e colori: ci sono dei materiali, come il rame, l’ottone, la ceramica, che coi loro colori caldi ricordano il legno tipico dei mobili antichi e danno subito un’atmosfera retrò, mentre altri, come il plexiglass e l’acciaio, con il loro finish lucido e i colori freddi, rendono l’ambiente più moderno e minimal.

Se preferite invece giocare con diversi stili il risultato finale sarà certamente unico e mai banale, ma attenzione a non creare troppi contrasti o a mixare troppi stili diversi tra loro, perché potreste ritrovarvi con un’accozzaglia di mobili che danno un’impressione di caos e disequilibrio. Un consiglio utile, in questo caso, è quello di fare scelte ragionate che abbiano una finalità non solo funzionale, ma anche comunicativa: prima di acquistare la lampada di design o il lampadario d’ispirazione settecentesca chiedetevi che messaggio volete mandare con quella scelta d’arredo.

Ad ogni ambiente la sua luce: come scegliere le lampadine

Se è vero che i materiali e i colori delle lampade possono dare un tono completamente diverso allo stile della stanza, è altresì vero che la scelta delle lampadine da inserire al loro interno influenza in maniera uguale il risultato finale.

In questo caso le lampadine a led vengono in nostro aiuto perché, oltre a essere perfette per salvaguardare il portafogli e l’ambiente, grazie ai bassi consumi, permettono di sbizzarrirsi con colori, temperatura e intensità della luce che emettono. Si tratta di una scelta che non va trascurata, soprattutto per ciò che riguarda la temperatura, perché da sola può fare la differenza soprattutto su come viene percepita la stanza: non a caso negli ambienti che spesso ci sembrano inospitali, come gli ospedali e i seminterrati, la luce è sempre molto fredda, mentre nei luoghi in cui ci sentiamo accolti e a nostro agio, come i centri benessere, la luce è calda. Il consiglio è dunque di tenere una luce un po’ più fredda negli ambienti in cui lavorate, come la cucina e lo studio, e più calda negli ambienti dedicati al relax come la camera e il soggiorno.