Specchi vintage: in quale contesto inserirli
Gli specchi sono una superficie capace di riflettere le immagini e vengono usate molto spesso da coloro che desiderano vedere il proprio corpo compresa la parte inferiore, aspetto, i propri occhi e capelli.
Nei giorni nostri, gli specchi si possono trovare anche nei veicoli per non dover guardare indietro con la testa se ci sono altri automobilisti, nelle vetrine dei negozi, anche per permettere ai turisti di scattare dei selfie e condividere l’outfit giornaliero sui social, sono utili agli automobilisti quando si trovano in incroci in cui ci sono punti ciechi e per effettuare vari tipi di segnalazione.
Ancora oggi, è possibile trovare gente che piace molto arredare la propria casa aggiungendo, per esempio, gli specchi vintage, ossia degli oggetti realizzati con stili inerenti al passato, rimanendo così fedeli agli stili e modi utilizzati in quei tempi, si possono trovare infatti degli specchi utilizzati in ottone oppure di legno, risalenti al secolo precedente, raffigurando delle vere e proprie opere d’arte, al fine di fare più luce e dare un valore importante ai propri interni.
La storia degli specchi
Sin dall’antichità, le persone desiderose di vedere l’immagine di se stessi, erano costretti ad usare l’acqua stagnante.
Per ovviare al problema di dover osservare l’acqua per vedere la propria immagine, nel XVI secolo a Venezia venne inventato questo specchio e possiamo dire che questa produzione abbia riscontrato un vero e proprio successo ed è molto costosa per via delle sue grandi utilità che possiede e per il fatto che si tratti di un oggetto molto prezioso.
Lo specchio nel mondo attuale e i vari tipi di specchio vintage
Al giorno d’oggi, lo specchio è uno degli accessori indispensabili per fornire alla propria casa uno stile, carattere ben definito ed originale.
Gli specchi vintage presentano varie forme, infatti per gli amanti del periodo fine XIX e inizio XX Secolo si possono trovare gli specchi a forma di sole che, come dice il nome, possiedono dei raggi che escono dalla circonferenza.
Per coloro che piacciono il periodo barocco, gli specchi presentano una forma ovale e sono presenti determinati elementi che richiamano il mondo vegetale e riescono ad emettere uno stile elegante.
Gli altri materiali utilizzati per questi specchi vintage sono quelli in metallo ossidato dalla forma ovale ma pure rotonda in grado di fornire una cornice ossidata, oppure per gli amanti del legno esistono versioni di specchio a legno consumato, caratterizzati dalla forma quadrangolare, in modo da riflettere sullo scorrere del tempo senza fare deteriorare la bellezza estetica.
Dove possiamo piazzare questi specchi vintage?
In gran parte delle case, gli specchi sono presenti nelle camere per poter sistemare i propri capelli, oppure in bagno per potersi vedere quando ci si lava.
I luoghi della casa in cui è possibile piazzare gli specchi vintage sono di fronte al proprio letto, in modo da avere simmetria con il letto, oppure in una delle mura laterali, in modo da fornire una sorta di decoro, sconsigliabili mettere questi specchi in modo che possano creare fastidio con la luce oppure dietro la porta.
I colori degli specchi
Sarebbe accettabile l’utilizzo di una certa tonalità quando si parla di effetto vintage.
I colori più accettati in questi specchi sono il color d’oro o argento per il Barocco, bianco per la purezza, oppure quelli per un materiale vistoso.